Outdoor, giardini, terrazzi: crea ambienti accoglienti e rilassanti
verde in ufficio
La creazione di ambienti accoglienti e rilassanti in cui sentirsi a casa o far sentire i propri ospiti come se fossero a casa loro. Non è la tendenza del 2024, ma è da sempre stato l’obiettivo non solo di privati, ma anche dei proprietari di strutture ricettive, hotel, B&B, ristoranti, sale ricevimenti e stabilimenti balneari.
L’attenzione è sempre focalizzata sull’atmosfera da creare che, in base ai propri gusti personali e alle esigenze funzionali, tende al benessere dello spirito
Quali sono le proposte di materiali e realizzazioni attuali?
Stai pensando di riallestire la zona outdoor e vuoi avere qualche consiglio?
Stile bohémien degli anni ’70
La tendenza è quella di riprendere lo stile bohémien degli anni ’70 con accostamenti liberi e creativi, non soggetti a regole rigide.
È possibile creare un pavimento in cementine decorative sui toni del grigio allegro e movimentato, cromaticamente neutro, con arredi vintage.
Da indoor a outdoor
Nessun confine tra interno ed esterno: è una delle tendenze del 2024. Si attribuisce alla zona en plein air la stessa funzione di quella corrispondente nell’ambiente interno e si procede con l’attenta scelta di materiali ed elementi d’arredo. Naturalmente, la pavimentazione deve essere omogenea.
Forme geometriche
Le forme geometriche sono il solito evergreen: il graphic design, con i ritmi regolari e cadenzati delle composizioni geometriche, è sempre presente.
Si cerca sempre un risultato di grande effetto e i colori contrastanti possono conferire all’ambiente outdoor un bell’effetto tridimensionale.
Materiali sostenibili
L’attenzione alla sostenibilità è ormai uno degli asset del 2024 e per chi di noi ama lo stile nature non può assolutamente esser lasciata in secondo piano.
Sono da prediligere materiali naturali o ricavati da processi di riciclo e la scelta va orientata verso pavimentazioni da esterno responsabili, di facile riparabilità, realizzate con materie prime sostenibili e con cicli di lavorazione etici.
Se ci piace il calore del legno naturale, sono perfetti i listoni in legno ibrido, resistentissimi a funghi e muffe grazie a un trattamento a vapore senza uso di sostanze chimiche.
Se invece vogliamo coniugare l’aspetto naturale con un’immagine più contemporanea, orientiamoci verso doghe WPC in composito di legno e plastica color antracite, facilissime da posare e da pulire.
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il nostro consulente è a tua disposizione
per informazioni e per un preventivo di massima
La creazione di ambienti accoglienti e rilassanti in cui sentirsi a casa o far sentire i propri ospiti come se fossero a casa loro. Non è la tendenza del 2024, ma è da sempre stato l’obiettivo non solo di privati, ma anche dei proprietari di strutture ricettive, hotel, B&B, ristoranti, sale ricevimenti e stabilimenti balneari.
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Stile bohémien degli anni ’70
La tendenza è quella di riprendere lo stile bohémien degli anni ’70 con accostamenti liberi e creativi, non soggetti a regole rigide.
È possibile creare un pavimento in cementine decorative sui toni del grigio allegro e movimentato, cromaticamente neutro, con arredi vintage.
Da indoor a outdoor
Nessun confine tra interno ed esterno: è una delle tendenze del 2024. Si attribuisce alla zona en plein air la stessa funzione di quella corrispondente nell’ambiente interno e si procede con l’attenta scelta di materiali ed elementi d’arredo. Naturalmente, la pavimentazione deve essere omogenea.
Forme geometriche
Le forme geometriche sono il solito evergreen: il graphic design, con i ritmi regolari e cadenzati delle composizioni geometriche, è sempre presente.
Si cerca sempre un risultato di grande effetto e i colori contrastanti possono conferire all’ambiente outdoor un bell’effetto tridimensionale.
Materiali sostenibili
L’attenzione alla sostenibilità è ormai uno degli asset del 2024 e per chi di noi ama lo stile nature non può assolutamente esser lasciata in secondo piano.
Sono da prediligere materiali naturali o ricavati da processi di riciclo e la scelta va orientata verso pavimentazioni da esterno responsabili, di facile riparabilità, realizzate con materie prime sostenibili e con cicli di lavorazione etici.
Se ci piace il calore del legno naturale, sono perfetti i listoni in legno ibrido, resistentissimi a funghi e muffe grazie a un trattamento a vapore senza uso di sostanze chimiche.
Se invece vogliamo coniugare l’aspetto naturale con un’immagine più contemporanea, orientiamoci verso doghe WPC in composito di legno e plastica color antracite, facilissime da posare e da pulire.
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